QUANDO ANCHE LE PICCOLE VIAGGIAVANO IN EUROPA

Fine maggio, e in Serie B è tempo di verdetti e bilanci.

Tra chi ha già rotto le righe c’è sicuramente il Como di Moreno Longo.

Proprietà ricca, giocatori di personalità, una vecchia gloria come Cesc Fabregas e un 11° posto finale – in compagnia di Ascoli e Pisa – tutt’altro che disprezzabile.

Piazzamento, peraltro, non inedito visto che anche nella stagione 1960/61 i biancoazzurri concludono il torneo nella medesima posizione.

Lugano – Como

E a tal proposito Soccerdata vuole riportare alla memoria una partita di preparazione a quel campionato nella vicina Svizzera, ripescando tra giornali elvetici ed italiani del tempo.

Le amichevoli estive tra squadre ticinesi e lombarde, soprattutto in terra rossocrociata, erano un classico ormai assodato da tempo e per questa prima uscita stagionale il Como decide di far visita al Lugano cogliendo una meritata vittoria.

Il match

Al Cornaredo si sfidano due squadre militanti entrambe nella rispettiva seconda divisione nazionale ostacolate da un terreno reso pesantissimo dai violenti acquazzoni pomeridiani e da un temporale nel corso della gara.

Due tempi da 40′ ciascuno, davanti a 1000 intrepidi tifosi che sfidano la pioggia.

Lugano più avanti nella preparazione (l’esordio in campionato è previsto solo 4 giorni dopo), lariani globalmente più forti.

Passati in svantaggio quasi subito e raggiunta la parità dopo circa 10′, gli ospiti dilagano nella seconda frazione, agevolati anche dalle numerose sostituzioni effettuate dai padroni di casa.

Mattatore della sfida il centrocampista Stefanini, già in forma campionato.

La formazione del Como